Commessaggio fa guerra ai rifiuti: 5 camion. Sarasini: "Insistere su differenziata"

COMMESSAGGIO – Sabato 7 aprile a Commessaggio, come ormai da alcuni anni, cittadini volontari, associazioni ed amministrazione si sono occupati di pulire i cigli delle strade dall’invasione di rifiuti che persone incivili lanciano spesso dal finestrino della propria auto, in luoghi spesso difficilmente controllabili. Alla mattina alle 8,30 una ventina di volontari muniti di sacchetti e guanti, con alcuni camioncini per caricare l’abbondante raccolto, si sono dedicati alla cura del proprio territorio. Grandi le quantità di materiale plastico raccolto: in larga maggioranza bottiglie e sacchetti ma non mancavano pure lattine e bottiglie di vetro, che peraltro potrebbero tranquillamente essere poste di fronte alla priorità abitazione senza aggravio di tassa rifiuti che già viene versata ai comuni.

Presente con i volontari anche amministratori ed il sindaco Alessandro Sarasini, soddisfatto del risultato dell’iniziativa sia per partecipazione che per la finalità ambientale portata a compimento. “Da un lato sono soddisfatto dell’importante risultato che ci ha permesso di raccogliere cinque camioncini pieni di rifiuti che impiegherebbero centinaia di anni per essere dissolti e dall’altro deluso per i grandi quantitativi raccolti, sinonimo che la cultura della raccolta differenziata e dello smaltimento dei rifiuti ha ancora molta strada da fare”. Importante sarà fare crescere nuove generazioni attente al problema, formando i cittadini di domani sin da piccoli nella differenziazione del rifiuto. “Ci auspichiamo che questa iniziativa sia stimolo – spiega Sarasini – per altri colleghi sindaci che trovano il proprio territorio invaso da rifiuti buttati ogni dove. Per quanto concerne Commessaggio l’arrivederci è all’anno prossimo”.

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