Cronaca
'Il sindaco che accompagna i morti al cimitero': l'esempio di Castelleone arriva in Argentina
Fiori racconta di sé, del proprio paese dove è appena stato rieletto dopo i primi cinque anni da primo cittadino, e poi della situazione del territorio: “L’ospedale di Crema, il più vicino a noi, non è collassato, ma è stato ad un passo. Ora la situazione è più tranquilla, anche grazie ai sanitari cubani arrivati a dare sostegno ai nostri medici”. GUARDA IL VIDEO
Fiori viene descritto come il sindaco che accompagna i morti al cimitero, dato che i funerali non possono essere celebrati: “Con la mia presenza cerco di portare l’abbraccio della città e soprattutto ai famigliari che non possono essere lì”. Il virus, nel borgo tra Crema e Cremona, ha colpito duramente: nel marzo 2019 i morti erano stati 5; quest’anno 50 in più. “Quando è morta una nostra concittadina, ho chiamato la sorella in Germania e l’ho messa in vivavoce con il cellulare per ascoltare le parole del sacerdote. Ma i suoi singhiozzi sovrastavano la lettura del Vangelo”.
Fiori racconta di sé, del proprio paese dove è appena stato rieletto dopo i primi cinque anni da primo cittadino, e poi della situazione del territorio: “L’ospedale di Crema, il più vicino a noi, non è collassato, ma è stato ad un passo. Ora la situazione è più tranquilla, anche grazie ai sanitari cubani arrivati a dare sostegno ai nostri medici”. “Per non fare in modo che queste morti siano state vane, dobbiamo rispettare le regole. Il giorno in cui tutto finirà, sarà un giorno di grande festa”.
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