Il Coordinamento Circoli Pd Oglio Po risponde all'attacco della Lega
Il Coordinamento Circoli Pd Oglio Po ha reso "pan per focaccia" alla Lega, stilando un documento attraverso che non solo smentisce le accuse ricevute, ma attribuisce anche a ciauscun amministratore avversario, responsabilità e manchevolezze concrete.

Non si è fatta attendere la risposta del Partito Democratico al recente attacco della Lega. Nei giorni scorsi i quattri sindaci di Viadana, Commessaggio, Marcaria e San Martino dall’Argine avevano inviato una lettera ai giornali per denigrare l’attività delle Amministrazioni di sinistra colpevoli, a loro dire, della situazione stagnante dell’area casalasco viadanese. Adesso il Coordinamento Circoli Pd Oglio Po ha reso “pan per focaccia”, stilando un documento attraverso il quale non solo si smentiscono le accuse ricevute, ma vengono attribuite a ciauscun amministratore avversario, responsabilità e manchevolezze concrete.
“Ci vediamo costretti a rispondere alla lettera “Farsa” scritta a quattro mani dai quattro sindaci leghisti dell’Oglio Po , o forse meglio pensare ad una sola mano, visto che almeno un sindaco ha detto di non aver condiviso la lettera. Le domande che ci poniamo sono: “Ma loro dov’erano quando noi commettevamo gli errori di cui ci accusano? Invece di sapersi solo lamentare.” La missiva prosegue poi con veri e propri attacchi personalizzati “ Rileviamo come alcuni di questi personaggi abbiano la memoria corta, vedi il sindaco di Marcaria che per ben tre mandati ha governato col Pd e che evidentemente tanto disastroso non era ..Ma lo capiamo benissimo, visto che l’assessore regionale Gianni Fava ha fatto campagna elettorale per lui in prima persona..” La lettera poi prende in considerazione Alessio Renoldi sindaco di S.Martino dall’Argine addebitandogli il ruolo di vicesindaco nella passata legislatura senza accorgersi che le cose andavano male. Al sindaco di Viadana invece viene chiesto come non sia stato in grado di spendere i milioni di euro che i cittadini di Viadana hanno pagato in tasse e che oggi si ritrovano in avanzo, completando il bilancio fuori dai tempi tecnici. E ancora, quando il Palasport sarà pronto, visto che sono passati ormai tre anni da quando è crollato. Perché si è rinunciato al Giudice di Pace che serviva a tutto il territorio dell’Oglio Po, fino a fare riferimento al problema “Cava Caselli”.
Infine un consiglio viene dato al sindaco di Commessaggio Sarasini, ovvero di preoccuparsi di più del benessere dei propri concittadini che della Provincia e del Partito, visto che, non trovando un luogo dove conferire i rifiuti è andare a cercare aiuto a un Comune servito da Mantova Ambiente e dal lui poi criticato. Il documento non risparmia neppure Bozzolo. Viene infatti sottolineato come il centrodestra abbia comunicato di candidare a possibile sindaco del paese Sara Malagola facendo sorgere il timore che “il Comune possa venire amministrato cosi come è stata condotta la Fondazione Gonzaga a Sabbioneta. E’ sotto gli occhi di tutti ormai come la Regione Lombardia non creda nello sviluppo della nostra zona. Lo si intuisce dai finanziamenti promessi e mai arrivati in ambito sanitario. Tutti si ricordano la Baroni a Bozzolo e la promessa di finanziamenti di milioni di euro, ahimè mai arrivati. Pensiamo al raccordo ferroviario Milano-Mantova, all’Autostrada Cremona Mantova . Ma chi avrà il coraggio di dire agli agricoltori che la Regione, governata dalla Lega da più di vent’anni, dopo le promesse in campagna elettorale, non ha stanziato un solo euro nel 2017 per la lotta contro le nutrie”, arrivando a temere che tra poco questi roditori c’è li ritroveremo persino sotto il letto, come ha recentemente affermato il consiliere regionale Marco Carra.
Rosario Pisani