Ambiente

Formaldeide, il Movimento 5 Stelle Viadana porta il dibattito in Regione

In tal senso il consigliere regionale Andrea Fiasconaro e il M5S Viadana annunciano iniziative in continuità con le dichiarazioni della Commissione Europea durante la discussione della petizione del 22 Gennaio a Bruxelles

VIADANA – Sul tema formaldeide nel viadanese il M5S rinnova l’impegno a portare avanti il lavoro di sintesi fra le esigenze produttive delle industrie mantovane del pannello truciolare, i diritti dei lavoratori e la richiesta dei cittadini di una maggiore tutela dell’ambiente e della salute della popolazione.

In tal senso il consigliere regionale Andrea Fiasconaro e il M5S Viadana annunciano iniziative in continuità con le dichiarazioni della Commissione Europea durante la discussione della petizione del 22 Gennaio a Bruxelles promossa dal comitato Noi Ambiente e Salute: “Durante la discussione a Bruxelles la Commissione Europea ha annunciato che l’ECHA, agenzia europea sulle sostanze chimiche, darà indicazione di termini più restrittivi della formaldeide per i rischi sulla salute umana ed entro un anno la stessa CE dovrà definire la proposta formale per riscrive i limiti più restrittivi in tutta Europa”.

Continua il consigliere regionale pentastellato: “Inoltre, dal 24 Novembre 2019, le imprese che fanno pannelli di legno in tutta Europa, dovranno rispettare le condizioni previste da dalle nuove norme della Direttiva Emissioni Industriali, in cui la UE ha adottato le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili e determinato regole più rigorose per le emissioni di formaldeide. Questo va a vantaggio delle nostre aziende che sono più avanti rispetto a tante aziende straniere concorrenti. Le autorità competenti potranno già verificare che tali condizioni vengano rispettate nei provvedimenti autorizzativi per la produzione di pannelli. Anche da qui nasce la nostra richiesta all’Assessore regionale all’ambiente per ragionare circa la verifica di assoggettabilità alla valutazione d’impatto ambientale da eventualmente mettere in atto durante le procedure di rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale. Ci fa piacere che in queste ultime settimane si sia aperto un vivace dibattito sull’argomento, ma crediamo che le valutazioni scientifiche e le considerazioni verso studi scientifici debbano essere fatte da esperti sulle riviste di settore. Sarebbe opportuno quindi, nell’interesse di tutti, che chiunque avesse osservazioni da fare sugli studi, ormai consolidati e validati, condotti dagli organi istituzionalmente preposti, faccia le dovute puntualizzazioni nelle sedi opportune con il supporto dei dati raccolti da altrettante ricerche scientifiche elaborate da esperti del settore”

I 5 stelle fanno sapere anche che hanno inviato una lettera protocollata al direttore generale ATS Val Padana Dott. Mannino Salvatore allegando i risultati del monitoraggio della formaldeide nell’acqua e nell’aria della bassa pianura mantovana eseguito dal Associazione Tumori ONLUS di Guastalla condotto dal dott. Mario Franzini (medico chirurgo), dal Dott.Roberto Spaggiari (biologo) e dal perito Rubens Busana già tecnico Arpa, i quali hanno rilevato concentrazioni assai elevate di formaldeide nei campionamenti di acqua superficiali, pozzi privati ad uso irriguo e domestico. Nella lettera si chiede se alla luce di questi risultati preoccupanti si possano riscontrare criticità sulla popolazione e se a tal proposito non si ritenga opportuno effettuare ulteriori indagini specifiche anche da parte dell’ATS Val Padana vista la cancerogenicità certa della formaldeide.

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